Dopo la visita di ieri al reparto di pediatria dell’Ospedale Maggiore la Befana della Casa dei Risvegli Luca De Nigris promossa da “Gli amici di Luca” entra nel vivo della sua progrsammazione.
Domani mercoledì 6 gennaio alle ore 11.00 la Befana in sicurezza sarà alla Casa dei Risvegli Luca De Nigris via Gaist 6 Bologna. Davani alla "colonna della solidarietà" (un'opera realizzata nel 2000 dagli artigiani della CNA con la popolazione sotto le Due Torri davanti al negozio ArtigianArte) la Befana consegnerà le calze agli operatori sanitari che le distribuiranno nelle stanze ad ospiti e familiari. Dalle vetrate del giardino li seghuirà salutandoli.
Nel pomeriggio dalle ore 17.00 dal Teatro Duse in streaming sulla pagina facebook di Fantateatro lo spettacolo “La Befana incalza” con Paola Mandrioli (la Befana) e Fabio Govoni (l’elfo Strudhel) per la regia di Alessandra Bertuzzi. Dalla sua casa piena di doni la Befana dialogherà con i bambini mostrando pezzi della sua storia e ricordando anche Carla Astolfi storica attrice bolognese interprete per tanti anni della cara vecchina. A conclusione si aprirà il pacoscenico del Teatro Duse mostrando una platea illuminata ma vuota, con l'auspicio di tornare quanto prima alle attività in presenza. Nel corso dello spettacolo verranno effettuate le premiazioni dei bambini delle scuole elementari che hanno partecipato al concorso. Alle classi andrà un buono acquisto offerto dalla cartoleria Nonsolocarta di Bologna, la scuola Maria Ausiliatrice inoltre potrà recuperare la visita all’Happy Campus (offerta dall’Arcoveggio) che non sono riusciti a realizzare quest’anno a causa della pandemia.
“La Befana incalza” ( da un’idea di Alessandro Bergonzoni) è il bando per le scuole primarie di Bologna e provincia, relativo all’omonima ventitreesima edizione della Befana di solidarietà per la Casa dei Risvegli Luca De Nigris promossa dall’associazione Gli amici di Luca che invitava quest’anno i bambini a chiedere che cosa avrebbero voluto trovare nella calza e di esprimerlo attraverso scritti e disegni. La Befana inoltre si è resa disponibile ad incontrarli e ciò è avvenuto in varie occasioni per la Scuola Don Milani e la scuola Gianni Rodari di Bentivoglio che hanno dato vita ad incontri online alcuni dei quali, registrati, sono in programmazione sulla rete televisiva TRC che assieme ad E’tv pianifica gli spot della manifestazione.
“Una Befana diversa dal solito a causa della pandemia – dice Fulvio De Nigris direttore del Centro Studi per la ricerca sul Coma dell’associazione Gli amici di Luca – ma che ci ha permesso ancora una volta di essere vicini alla scuola e ai bambini, operando in sintonia con il corpo insegnanti e facendo sentire viva una tradizione che altrimenti rischierebbe di scomparire. I desideri dei bambini, oltre a giocattoli e dolciumi, si sono concentrati sul covid chiedendo, nei collegamenti fatti dalla sua casa, proprio aiuto alla Befana investendola di un ruolo al di là delle sue stesse possibilità. Gli scritti, i disegni che hanno prodotto dimostrano grande fantasia ed anche un senso di responsabilità da parte dei bambini nel cercare protezione per i genitori, la famiglia e gli amici”.
Queste le scuole premiate: Scuola Primaria Don Milani Bologna, 2a C di Bologna con un tabellone grafico di grande impatto visivo;
Scuola Primaria Istituto Maria Ausiliatrice Bologna, (classi 5^ A e 5^ ) con una serie di pensieri e disegni. Qeusti alcuni dei pensieri; “Non arrendetevi”, “Amore contro il covid“, “E quindi uscimmo a vedere le stelle”, “amore tra persone anche lontane”, “contro l’ansia del covid”, “caramella della pace e sciroppo sfribollino dell’umiltà, cioccolata della giustizia, liquirizia della saggezza”,” “libertà e coraggio, speranza” “La Befana finalmente potrà abbracciare il suo caro Babbo Natale” “vorrei che il mare non fosse inquinato e sparisse per sempre il covid” “vorrei trovare nella calza il modo di riambientarmi nuovamente nel mondo dopo aver affrontato questo brutto periodo”.
Scuola Primaria Gianni Rodari Istituto Comprensivo di Bentivoglio San Giorgio in Piano, 4^ A che ha realizzato una sorta di ebook.
Le maestre sono partite dalla frase: ”Prima di pregare per ricevere qualcosa ringrazia per quello che hai..” Così i bambini hanno prima espresso i loro ringraziamenti ( dalla famiglia, ai genitori, amici, cibo e altro) e poi attraverso un capitolo significativo dal titolo “Diamo voce ai desideri di un nostro amico” si sono dedicati ai desideri di un laro amico che non riesce ad esrpimersi e che ha bisogno del loro aiuto e dell’aiuto di tutti. Pensieri toccanti e commoventi.